Crostata albicocche e crema pasticcera
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300 g di farina di farro bianca (o farina 00)
160 g di farina di mandorle
100 g di zucchero di canna fine (o bianco semolato)
150 g di burro
1 uovo + 1 tuorlo
un pizzico di sale
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3 tuorli d'uovo
20 g di amido di mais o di riso
65 g di zucchero
180 ml di latte fresco intero
70 ml di panna fresca liquida
una bacca di vaniglia o un cucchiaino di estratto
albicocche (o altra frutta fresca)
zucchero a velo
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Mescolate le farine con lo zucchero e il pizzico di sale. Aggiungete il burro a tocchetti ed impastate fino ad ottenere un composto 'sabbiato'. Potete effettuare tutto questo con la planetaria munita di foglia. Unite l'uovo e il tuorlo ed impastate delicatamente e per poco tempo. Avvolgete l'impasto con la pellicola per alimenti. Riponete a riposare in frigorifero per un 'oretta.
Stendetela, foderate lo stampo per crostata o crostatine imburrato e infarinato.
Cuocete alla cieca, cioè appoggiando all'interno un foglio di carta forno e sopra le palline di ceramica o legumi, a 180° per 20 minuti circa, scoprendo gli ultimi 5 minuti. Sfornate e lasciate raffreddare.
In un pentolino antiaderente mescolate lo zucchero con i tuorli e la vaniglia; aggiungete il latte freddo, la panna e l'amido di mais. Mescolate bene con una frusta. Accendete il fuoco e fate addensare la crema pasticcera. Se dovessero formarsi grumi potete passarla in un colino o setaccio.
Versatela in un contenitore e copritela con pellicola per alimenti a contatto per non far formare la 'pellicina'.
Prima di utilizzarla potete mescolarla con una frusta per farla tornare cremosa.
Riempite il guscio di frolla con la crema pasticcera. Completate con le albicocche lavate, asciugate e affettate. Cospargete con zucchero a velo.
Per la versione con albicocche intere, ho distribuito un velo di confettura di albicocche sul fondo della pasta frolla (prima di cuocerla), distribuito sopra le albicocche divise a metà e utilizzato i ritagli di frolla per completare. Cotto in forno a 180° per mezz'ora.