Plumcake da viaggio

  • 260 g di farina

    200 g di farina di mandorle (o mandorle macinate)

    240 g di burro

    7 uova

    200 g di zucchero

    1 bustina di lievito

    1 limone non trattato

    un cucchiaino di estratto di vaniglia (o i semi di un baccello)

    un pizzico di sale

    zucchero a velo e lamelle di mandorle (facoltativi)

    • Ho chiamato questo plumcake 'da viaggio' perchè ricorda le Travel Cake, cioè quelle torte naturali ma che grazie al loro impasto si conservano per molti giorni a temperatura ambiente e quindi sono adatte ad essere trasportate e consumate come spuntino o durante i picnic. Per me è perfetto per essere intinto nel caffèlatte.

    • Se usate la planetaria montate le fruste oppure utilizzate una ciotola e le fruste elettriche e lavorate 220 g di burro fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.

    • Aggiungete lo zucchero e di seguito le uova, ma una alla volta, attendendo che venga incorporata la precedente.

    • Aggiungete la farina di mandorle e la farina con il lievito setacciati.

    • Aggiungete il pizzico di sale, il cucchiaino di estratto di vaniglia e la buccia del limone.

    • Rivestite lo stampo da plumcake con carta da forno e imburratela e infarinatela successivamente.

    • Versate il composto ed infornate a 180° (forno preriscaldato) per circa 50 minuti. Fate la prova stecchino e 5 minuti prima di sfornarlo potrete spennellarlo con pochissimo burro, distribuire le lamelle di mandorle e cospargere di zucchero a velo. Attenzione a non far bruciare la superficie, potete coprire con foglio di alluminio se serve.

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Panini dolci con bevanda di mandorle