75 g di cacao (in effetti si può fare anche chiara o utilizzare cioccolato)
variabili:
100 g di uvetta (se non piace omettetela)
180 g di amaretti
70 g di pinoli (potete utilizzare anche nocciole o mandorle, o un misto che avete)
1 arancia (o un limone, o la grappa per mettere a bagno l'uvetta)
per decorare io ho aggiunto delle lamelle di mandorle
PROCEDIMENTO
Tagliate il pane a tocchetti e mettetelo in ammollo in una grossa ciotola con il latte due orette (potete farlo anche la sera prima e riporre la ciotola in frigorifero).
Grattugiate la scorza dell'arancia e spremetela.
Mettete in ammollo l'uvetta nel succo di arancia.
Sbattete le uova in una ciotola.
Frullate gli amaretti con il cacao.
Riprendete la ciotola del pane e rompetelo con le mani o con una forchetta (deve diventare una poltiglia). Aggiungete amaretti e cacao, le uova, la scorza di arancia, lo zucchero, i pinoli e l'uvetta strizzata dal succo. Mescolate bene (anche con le mani).
Foderate uno stampo con carta forno oppure imburratelo e cospargetelo di cacao.
Versate il composto e sopra se volete distribuite le lamelle di mandorle.
Infornate a 180°, nel mio forno che è potente 170 °, per un'oretta (fate la prova stecchino e ricordate di non farla cuocere troppo, deve restare un po' umida all'interno non secca). Dicono che il giorno dopo sia più buona...se dura!